Essere autistici non significa non essere umani, ma
essere diversi.
Quello che è normale per altre persone non è normale
per me e quello che ritengo normale non lo è per gli altri.
In un certo senso sono mal “equipaggiato” per
sopravvivere in questo mondo, come un extraterrestre
che si sia perso senza un manuale per sapere come
orientarsi.
Ma la mia personalità è rimasta intatta. La mia
individualità non è danneggiata. Ritrovo un grande valore
e significato nella vita e non ho desiderio di essere guarito
da me stesso.
Concedetemi la dignità di ritrovare me stesso nei modi
che desidero; riconoscete che siamo diversi l’uno
dall’altro, che il mio modo di essere non è soltanto una
versione guasta del vostro.
Interrogatevi sulle vostre convinzioni, definite le vostre
posizioni. Lavorate con me per costruire ponti tra noi”


(Jim Sinclair, 1998)

Video e foto di una giornata ricca di emozioni.

“Un sogno che sogniamo insieme diventa realtà!”